
Visita ad un Caseificio di Parmigiano Reggiano
Fasi della lavorazione del Parmigiano Reggiano
- Ogni giorno, il latte della mungitura serale viene lasciato riposare. La parte grassa affiora e viene destinata alla produzione di burro.
- Insieme al latte intero della mungitura del mattino, il latte scremato della sera viene poi versato nelle caldaie di rame a forma di campana rovesciata. Si aggiunge il caglio di vitello e del siero, ottenuto dalla lavorazione del giorno precedente.
- Il latte coagula in pochi minuti. La cagliata viene frammentata in minuscoli granuli grazie ad un antico attrezzo detto spino.
- Si procede con la cottura che raggiunge i 55 gradi e al termine della quale i granuli caseosi precipitano sul fondo della caldaia formando un’unica massa.
- Dopo circa 50 minuti, la massa caseosa viene estratta, con sapienti movimenti, dal casaro.
- Tagliato in due parti e avvolto nella tipica tela di lino, il formaggio viene immesso in una fascera che gli darà la tipica forma.
- Una fascia marchiante incide poi su ogni forma il mese e l’anno di produzione, il numero di matricola che contraddistingue il caseificio e l’inconfondibile scritta a puntini su tutta la circonferenza delle forme.
- A distanza di pochi giorni le forme vengono immerse in una soluzione satura di acqua e sale. E’ una salatura per assorbimento che in poco meno di un mese conclude il ciclo di produzione.
- Si apre poi il percorso della stagionatura. La minima è infatti di 12 mesi, la più lunga tra tutti i formaggi Dop, ma per alcuni l’invecchiamento fino a 24, 36, 40 mesi e oltre.

I numeri del Parmigiano Reggiano
- circa 1.100 litri di latte versati nella caldaia danno vita a 2 forme di Parmigiano Reggiano.
- 0 additivi
- 0 conservanti
- 5 sono le province di produzione: Parma, Reggio Emilia e Modena e parte della provincia di Mantova (a destra del Po) e di Bologna (a sinistra del Reno).
- SOLO erba e fieni. I foraggi per le bovine sono esclusivamente fieni ed erba (erba medica e prato stabile), senza l’uso di foraggi insilati o fermentati.
- 12 mesi la stagionatura minima ma il prodotto può raggiungere lunghe stagionature 24, 30 mesi e oltre, senza limiti!
- 4.002.270 le forme prodotte solo nel 2022
- 363 caseifici produttori di Parmigiano-Reggiano che trasformano il latte di 244.000 vacche di 3500 allevamenti
- Il latte utilizzato è il 15% del latte prodotto in Italia
Consigli utili e informazioni per la visita al Caseificio
Per assistere a tutto il ciclo di lavorazione del formaggio è bene arrivare in Caseificio la mattina verso le 8.00 – 8.30 in modo da poter ammirare da vicino tutte le fasi della trasformazione del Re dei Formaggi.
E ricorda non si può uscire da un caseificio di Parmigiano Reggiano senza averlo assaggiato!
Degustando il Parmigiano scoprirai le differenze tra le varie stagionature.
Terminata la degustazione potrai anche acquistare dei souvenir golosi da parte a casa!
Contatti utili Visite al Caseificio
Caseificio Traversetolese Gran Speciale Parma
Via Pedemontana 13
43029 Mamiano di Traversetolo (PR)
Tel : 0521.848347
info@caseificiotraversetolese.it
Per tutte le altre informazioni visita il sito caseificiotraversetolese.it/tour/
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