Il suo Parco Archeologico, uno dei siti più famosi e visitati al mondo, non ha bisogno di grandi presentazioni ma in questo articolo ti voglio mostrare anche altri validi motivi per visitare Pompei.
Cosa fare e vedere a Pompei
Fare un tuffo nel passato entrando nella Pompei antica
Non si può andare a Pompei e non visitare il suo Parco Archeologico, non vi ero mai stata e ti assicuro che è qualcosa di incredibile e impressionante. Pompei fu distrutta nel 79 d.C. a causa di un’eruzione del Vesuvio che coprì l’intera città con almeno 6 metri di cenere e detriti, la città è poi rimasta sepolta sotto le ceneri vulcaniche per secoli.
La storia degli scavi archeologici di Pompei comincia nel 1748 sotto Carlo III di Spagna per protrarsi fino ai giorni nostri. Pompei è il sito archeologico più grande del mondo, un luogo in cui la vita è rimasta ferma ad una lontana mattina del 79 d.C., epoca nella quale il Vesuvio decise di cancellare la città dall’universo. Pompei è qualcosa di impressionante e unico.
66 ettari di cui circa 50 scavati (comprese le aree suburbane), è un insieme unico di edifici civili e privati, monumenti, sculture, pitture e mosaici di tale rilevanza per la storia dell’archeologia e dell’antichità da essere riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità dall’ UNESCO.
Il Vesuvio era considerato una montagna e non un vulcano.
I Patrizi Romani si fermavano spesso a Pompei. Il vino era una delle bevande preferite dai pompeiani e si produce ancora oggi a Pompei.Una particolare sfumatura di Rosso prende il nome da Pompei. A Pompei sono presenti tantissimi simboli fallici, considerati all’epoca un mezzo per attirarsi la benevolenza degli Dei.
A Pompei erano presenti numerosi bordelli. Pompei possiede l’anfiteatro più antico del mondo.
A Pompei si possono vedere ancora gli antichi cittadini (i calchi ovviamente). A Pompei i muri parlano e ci rendono testimonianza dei tempi passati.
La scoperta di Pompei non è ancora terminata.
Visitare Pompei antica e come fare un vero e proprio tuffo nel passato, non mi dilungo nelle spiegazioni ma ti invito solamente ad andare almeno una volta nella vita a vedere questa meraviglia. Ti consiglio assolutamente di farlo insieme ad una guida locale che saprà mostrarti le parti più rappresentative del sito narrandoti aneddoti e curiosità sul sito archeologico più grande al mondo. Ho avuto la fortuna di essere accompagnata alla scoperta di Pompei antica dalla guida Felicia D’Amora, da sempre appassionata di archeologia romana, storia dell’arte e restauro che nella visita mi ha trasmesso tutta la sua passione e dedizione per questo luogo unico al mondo.
Abbiamo visitato Pompei antica in circa 2 ore ma consiglio di dedicare almeno mezza giornata al Parco Archeologico.
Cosa vedere a Pompei oltre gli scavi
Visitare il Santuario di Pompei e salire i 360 scalini del campanile per ammirare Pompei dall’alto
La storia della Pompei antica è conosciuta in tutto il mondo, ma sapete come nasce la Pompei moderna?
“Se propagherai il Rosario sarai salvo”
Bartolo Longo fece costruire il Santuario intorno al quale nacque poi la città oltre a tante opere di carità e di assistenza all’infanzia.
La camera del Beato Bartolo Longo
Il paese si sviluppò proprio intorno al Santuario dedicato alla Madonna del Rosario e alla Pace Universale.
La Basilica è a croce latina con tre navate in cui quella centrale culmina in una cupola alta 57 metri.
Il quadro della Vergine del Rosario con il Bambino e ai lati San Domenico e Santa Caterina da Siena è custodito sull’altare maggiore ed ha una cornice di bronzo dorato contornata dai quindici misteri del Rosario dipinti da Vincenzo Paliotti; questa tela è diventata oggetto di profonda venerazione in tutto il mondo. E pensare che il dipinto fu comprato da un rigattiere da Padre Alberto Maria Radente che lo donò a Bartolo Longo. Un giorno una ragazza arrivò al Santuario per chiedere aiuto alla Madonna e fu guarita dall’epilessia. La chiesa da quel momento e ancora oggi è meta di tantissimi pellegrini provenienti da ogni parte del mondo.
Tantissime le testimonianze custodite all’interno del Santuario da parte di chi ha chiesto e ottenuto aiuto dalla Madonna del Rosario venerata oggi da tanti fedeli a Pompei. Emozionante leggere molti documenti di miracoli realmente accaduti.
Un ringraziamento particolare va al sig. Gianpaolo Di Paola, la nostra guida all’interno del Santuario, grazie per avercelo fatto scoprire tra racconti e curiosità!
Campanile del Santuario della Madonna di Pompei
Dopo aver visitato il Santuario vale la pena salire sul Campanile antistante tramite i suoi 360 scalini o se preferisci con l’ascensore.
Nel Campanile, di 80 metri di altezza, trovano posto 8 campane realizzate dalla ditta Marinelli di Agnone con la fusione di 100 quintali di cannoni da guerra. Dal Campanile è possibile ammirare Pompei dall’alto con vista sul Vesuvio, sugli scavi e sulle isole del golfo.
Fare un’esperienza enogastronomica al Bosco de’ Medici
Per chi ama la natura e l’aria aperta e soprattutto il buon vino è d’obbligo una sosta al Bosco de’ Medici Wine Resort.
Noi abbiamo fatto un meraviglioso tour enogastronomico tra le vigne, la cantina ed il maneggio. L’ azienda agricola nasce alle pendici del Vesuvio, posizione ottimale per la crescita e la produzione di prestigiosi vitigni.
Indirizzo: Via Antonio Segni, 43, 80045 Pompei NA
Telefono: +39 081 856 40 40
Sito Internet:www.boscodemediciwinery.com
e-mail:info@boscodemediciwinery.it
Per il trasferimento dal centro di Pompei al Bosco de Medici insieme al nostro gruppo abbiamo usufruito di una navetta, uno dei tanti servizi che offre la Prestige Car di Pompei.
Trascorrere una serata da antichi romani degustando pietanze del tempo
Vuoi vivere un’esperienza unica? Al ristorante Caupona è possibile rivivere tempi antichi nelle vesti dei Senatori e delle Matrone dell’epoca. Entrando in questo locale ti sentirai avvolto dall’atmosfera di una locanda pompeiana.
La “Caupona” era un’ antica osteria, un luogo dove gli antichi pompeiani consumavano abitualmente il loro prandium (pranzo quotidiano).
Gli affreschi, i tavoli in legno, le terracotte, gli abiti d’epoca e anche il menù ti faranno rivivere tempi passati.
La cucina in particolare è una continua ricerca dei sapori antichi. I menù ispirati proprio all’Antica Pompei, noi abbiamo degustato il menù di Afrodite “Eros e Cibo” e devo dire che ogni pietanza era davvero gustosa e particolare.
Catapultati in epoca lontana e magica, trascorrere una serata in questo ristorante è una delle esperienze da fare a Pompei.
Il ristorante Caupona si trova a Pompei in via Masseria Curato, 2. Presente un parcheggio proprio nei pressi del ristorante.
Per prenotazioni chiama il 08118557911
Visita anche il sito Ristorante Caupona
Percorrere le vie della street art a Pompei
A Pompei da 3 anni si organizza un evento tutto dedicato alla street art che richiama artisti da ogni parte del mondo.
Il Festival, ideato dall’artista Nello Petrucci, utilizza la forza espressiva della Street Art con la realizzazione di opere ispirate a tematiche sociali e ambientali per la riqualificazione del territorio e si pone come leva di promozione turistica.
Proprio davanti al Municipio è presente una mappa che indica tutte le opere presenti a Pompei.
Un grazie a Marco che ci ha raccontato con tanta passione la storia del Festival e dei murales e ci ha portato alla scoperta di quelli più rappresentativi della città.
Fare un trekking nel Parco del Vesuvio
Nel mio weekend a Pompei non sono riuscita ad inserire anche un trekking ma vista la bellezza di questo territorio consiglio, se hai tempo e modo, di inserire anche questa escursione. Devi sapere che la Sentieristica del Parco Nazionale del Vesuvio è costituita da 11 sentieri per una lunghezza complessiva di 54 Km di cammino.
Non ho percorso alcun sentiero ma sono sicura che ognuno ha una bellezza tutta particolare. Se ami il trekking Pompei può diventare una meta davvero interessante, ti lascio il link del Parco per scegliere il percorso più adatto alle tue esigenze.
I sentieri del Parco Nazionale del Vesuvio
Dove mangiare a Pompei
Nel nostro weekend a Pompei non ci siamo fatti di certo mancare del buon cibo! Oltre all’esperienza culinaria e non solo alla Caupona che ti ho già descritto sopra ecco altri ristoranti dove mangiare a Pompei.
Varnelli Bistrot
Un altro locale che mi è piaciuto molto è Varnelli Bistrot.
Collocato tra il Santuario e gli Scavi di Pompei al ristorante Varnelli è possibile degustare le ricette della tradizione partenopea, reinterpretate in chiave moderna. Il servizio è eccellente, il locale elegante e le pietanze ottime.
Il ristorante Varnelli Bistrot si trova in via Plinio, 15 proprio a fianco all’Hotel del Sole.
Per prenotare un tavolo chiama al 081 1808 7876
Mercato Pompeiano
Mercato Pompeiano è un progetto gastronomico sviluppatosi dalla passione per la cucina di 3 amici, Carlo, Gaspare e Giovanni, amanti del buon cibo, ed offre ai suoi ospiti 2 locali, una pizzeria e un ristorante. Noi abbiamo degustato le specialità della Pizzeria e siamo rimasti molto soddisfatti!
Questo ristorante ha una particolarità… il forno, la cucina e la dispensa sono a vista.
Kimiya Taste Hub
Kimiya Taste Hub è un localino che si distingue perché è giovane e vivace. Qui è possibile degustare ottimo cibo preparato al momento in cucina accompagnato da tantissimi drink diversi. Luigi, il titolare, è molto gentile solare e accogliente.
Kimiya è un vero e proprio punto d’incontro per i pompeiani e per chi cerca un’atmosfera allegra e gradevole.
Questo è il posto ideale a Pompei dove poter fare un aperitivo o un brunch veloce!
Si trova in Via Carlo Alberto, 65. Per eventuali prenotazioni chiama il 081 020 8740
kimiya taste hub
Soste golose a Pompei
Esposito Mastro Fornaio – Panis Pompeii
Nel nostro tour a Pompei abbiamo avuto anche il piacere di conoscere il Mastro Fornaio Carmelo Esposito e la grande passione per il suo lavoro. Carmelo è l’unico a produrre ancora oggi l’inimitabile Panis Pompeii, specialità dell’Antica Roma in omaggio alla Pompei Romana.
Il Panis Pompeii nasce da uno studio fatto anche grazie al supporto dell’Università Agraria di Portici su ingredienti e reperti storici. Tra i resti di Pompei infatti, seppelliti da ceneri e pomici, un forno pieno di pagnotte, carbonizzate ma integre, è stato ritrovato in un panificio. Il tipo di pagnotta era chiamata Panis Quadratus e, a differenza di quello che può far pensare il suo nome, era di forma tonda e segnata da otto spicchi di uguale grandezza.
Il risultato di ricerche e studi è un pane inimitabile dai mille profumi e dalla bontà unica e dalla caratteristica forma ad otto spicchi. Carmelo custodisce gelosamente il segreto della lavorazione. La sapiente lievitazione dell’impasto di farina, con l’utilizzo del mosto di vino rosso, è un elemento determinante del Panis Pompeii, così come gli altri ingredienti come miele, fichi, latte di capra, succo di melograno, noci e aroma d’anice.
Un sapore unico e inconfondibile, il Panis Pompeii proprio per la sua lunga lavorazione ed i suoi segreti si mantiene per 40 giorni, il costo al kg di questo pane dolce e prelibato è di euro 18 al kg. Naturalmente dal Mastro Fornaio troverai tante altre delizie!
Il Mastro Fornaio Esposito si trova in Via Lepanto, 144 a 600 metri circa dal Santuario. Visita anche il sito Panis Pompeii
Bar del Santuario
Per una colazione, una sosta veloce o un caffè al volo invece, proprio vicino al Santuario si trova appunto il Bar del Santuario dove oltre a del buon caffè troverai tanti dolcetti tipici.
Il Bar si trova in un punto strategico proprio nella Piazza del Santuario.
Dove dormire a Pompei
B&B Pompei Window
Arrivati a Pompei abbiamo trovato ad accoglierci Dario, il proprietario del b&b Pompei Window che ci ha subito fatto sentire come a casa nostra.
Il suo b&b nasce nel 2019 e mette insieme le tante esperienze che Dario ha fatto nella sua vita.
Il b&b è pieno di dettagli e decori. Abbiamo soggiornato nella stanza Positano arricchita da una gigantografia della bellissima Positano. Il b&b è confortevole, il centro si raggiunge anche a piedi in 15 minuti. La cucina è a disposizione degli ospiti ed è fornita di tutto, cibo e vivande, frigo, piano cottura, forno, lavello, microonde, piatti, bicchieri e posate.
Meravigliosa la terrazza con vista panoramica su Pompei e sul Vesuvio.
E’ presente un parcheggio gratuito in strada oppure un parcheggio privato a richiesta e a pagamento. Per chi ha difficoltà a camminare segnalo solo che il b&b si trova al terzo piano in una palazzina un po’ datata dove non è presente l’ascensore.
Contatti per eventuali prenotazioni Dario 339 895 2165
Puoi prenotare il b&b direttamente da booking Pompei Window
Per chi ha un budget più elevato segnalo inoltre altre 2 strutture che ho avuto il piacere di conoscere a Pompei ma dove non ho soggiornato personalmente.
Hotel del Sole
Per chi preferisce alla formula b&b quella dell’hotel segnalo la struttura Hotel del Sole che si trova al centro di Pompei in posizione strategica tra Scavi e Santuario. Al fianco dell’Hotel si trova il Varnelli Bistrot dove ho avuto il piacere di degustare degli ottimi piatti.
Hotel del Sole Pompei – Immagine presa dal sito ufficiale
Per info e prenotazioni Hotel del Sole
Resort Bosco de’ Medici
Se ami i resort con tutti i confort e con la piscina a disposizione degli ospiti oltre al servizio ristorazione segnalo il Resort Bosco de’ Medici, del quale ti ho parlato sopra come Cantina e Azienda Agricola.
Per info e prenotazioni Resort Bosco de’ Medici
Dove parcheggiare a Pompei
A Pompei ti consiglio di lasciare l’auto al Parcheggio del Santuario. Al costo di €2 (aggiornato a Settembre 2023) si può lasciare la macchina tutta la giornata. Il parcheggio apre alle 6.30 e chiude alle 20.30. Il parcheggio è molto grande ma si riempie facilmente però con un po’ di pazienza anche nei periodi di alta stagione girando un po’ il posto si trova.
In alcuni orari è possibile fare benedire anche la propria auto.
Mappa di Pompei
Ecco la Mappa di Pompei.
Scarica la Mappa della città antica di Pompei
Scarica la Mappa per bambini di Geronimo Stilton degli Scavi di Pompei
Cosa vedere nei dintorni di Pompei
Nei dintorni di Pompei da visitare:
- La costa Sorrentina
caserta cosa fare e vedere
- La costiera Amalfitana
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Un grazie di cuore a chi ci ha accolti in questa terra e ce l’ha raccontata e fatta conoscere ed amare! A Rosaria e Leo che ci hanno regalato esperienze uniche e all’Associazione Italiana Travel Blogger. Un grazie particolare a Dario il proprietario del B&B Pompei Window e grazie ancora a tutti quelli che ci hanno accolto e aperto le porte delle loro attività!
Ora ogni volta che penserò a Pompei mi ricorderò con un sorriso di ognuno di Voi!
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