Quando si parla di Caserta ci vengono subito in mente la sua magnifica Reggia e poco altro ma solo se non sei mai stato in questa città e non hai avuto il piacere di scoprirla veramente. In questo articolo ti voglio raccontare 5 esperienze da non perdere assolutamente a Caserta, esperienze che ti faranno ricordare questo luogo non solo per la sua eccellenza ma anche per tutto il resto che offre il suo territorio. E allora partiamo subito alla scoperta di Caserta.
5 cose da non perdere a Caserta…anzi 5 esperienze da non perdere a Caserta
1. Visitare la Reggia di Caserta
Inutile dire che quando si va a Caserta non può mancare una visita alla sua meravigliosa Reggia.
- 1742 finestre
- 1200 stanze
- 120 ettari, la superficie del giardino
- 52 camini
- 34 scalinate
- 5 piani
- 3 Km la lunghezza dei giardini
- 1 sotterraneo
Informazioni utili Reggia di Caserta
La Reggia Esoterica
2. Volare in mongolfiera e ammirare dall’alto la Reggia di Carditello
Hai mai avuto la fortuna di volare a bordo di una mongolfiera? Ebbene a Caserta è possibile provare questa immensa emozione grazie a Volare sull’Arte di Emma Taricco ed Enzo Capitelli.
Non ho avuto purtroppo il piacere di vivere questa emozionante esperienza che solo il vento “sbagliato” mi ha negato ma spero di poter tornare presto a Caserta e poter provare questo brivido. Ho avuto comunque la fortuna di conoscere questo luogo ai più sconosciuto che offre tanta ma tanta bellezza.
La Reggia di Carditello (Real Sito di Carditello)
Il Real Sito di Carditello (chiamato anche Reggia di Carditello) fino a qualche anno fa era il simbolo del degrado e del malaffare nella Terra dei Fuochi. Oggi è un modello di riscatto e rinascita per l’intero territorio della Campania Felix ed è un sito anticamorra aperto a bambini, famiglie e rifugiati politici.
Mi piace raccontare di queste storie di luoghi che si trasformano per accogliere, luoghi che vengono valorizzati e si trasformano in un valore aggiunto per il territorio.
Un tempo la Reggia era uno splendido sito borbonico settecentesco, un luogo di svago destinato alla caccia e all’allevamento dei cavalli ma anche azienda agricola e produttiva.
La Reggia di Carditello a San Tammaro (Ce) è stata progettata dall’architetto Collecini, allievo di Vanvitelli, e affrescata da Jacob Philipp Hackert e dalla sua scuola. Questo luogo è la perfetta espressione delle idee illuministiche, con spazi che ospitavano attività agricole e produttive e soprattutto grandi scuderie per accogliere gli splendidi cavalli della razza Persano, presenti ancora oggi, con i quali i Borbone si dedicavano alla amata caccia nei boschi e nelle campagne circostanti.
Il sito dopo l’Unità di Italia fu abbandonato e il suo declino è proseguito per anni. Solo nel 2014 finalmente il MiBAC ha acquisito l’intero complesso, aprendo la sfida di restaurare e valorizzare un patrimonio irrimediabilmente danneggiato e preda di razzie che ne hanno distrutto decori, sculture e arredi. La Fondazione Real Sito di Carditello è stata costituita il 25 Febbraio 2016 per promuovere la conoscenza, la protezione, il recupero e la valorizzazione del Real Sito di Carditello e delle aree annesse.
Tante davvero le iniziative che rendono vivo questo luogo eccezionale e che lo rendono aperto e fruibile a tutta la popolazione. La Reggia di Carditello è un impegno continuo per il benessere di tutta la comunità.
La storia della Reggia di Carditello è una storia di riconquista della bellezza, di lotta al degrado e alla criminalità e rappresenta una rinascita culturale e sociale, in una parte della provincia di Caserta spesso agli onori delle cronache per ben altri motivi. Complimenti a chi con tenacia porta avanti questo progetto e ogni giorno rende questo luogo ancora più accogliente. Spero di tornarvi presto e poter visitare le sale interne delle Reggia, oggi in fase di restauro.
Informazioni utili Reggia di Carditello
Fondazione Real Sito di Carditello
via Carditello, 81050 – San Tammaro (CE)
Tel: 3396861632
Per tutte le altre informazioni su orari, eventi e biglietti visita il sito www.fondazionecarditello.org
3. Degustare la vera pizza napoletana
Non si può andare in Campania e non fermarsi almeno una sera a degustare la vera pizza napoletana.
Nel centro storico di Caserta c’è un luogo che profuma di storia e di cose buone, è l’Antica Hostaria Massa. Un’antica osteria che, dal 1848, offre la cucina tradizionale campana.
Hostaria Massa è una antica Locanda fondata dai Fratelli Massa di Caserta, due mercanti di olio e vino. Una lunga storia che arriva fino ad oggi. E’ Michele Della Rocca, uno dei titolari della struttura, che accoglie i suoi ospiti deliziandoli con una cucina di qualità.
Bellissima la grande cantina, ricavata da una vecchia cisterna sottostante gli ampi locali della struttura e posta a 12 metri di profondità. Oggi la cantina è adibita a elegante e particolare luogo di ritrovo per degustazioni d’eccellenza.
L’Antica Hostaria Massa è un pezzo di storia a Caserta, luogo accogliente e unico per degustare i sapori della cucina tradizionale campana. Assolutamente consigliata una sosta in questa locanda!
Informazioni utili Antica Hostaria Massa
L’Antica Hostaria Massa si trova in Via Mazzini n.55 a Caserta
Consigliata la prenotazione al numero 0823 456527
Per tutte le info visita anche il sito Antica Hostaria Massa
4. Assaporare la mozzarella di bufala
Ma dove nasce la mozzarella di bufala? Nel XII secolo compaiono i primi documenti storici che testimoniano come i Monaci del monastero di San Lorenzo in Capua erano soliti offrire ai pellegrini che si recavano ogni anno in processione un formaggio di latte di bufala denominato mozza o provatura.
A Capua la crescente produzione di latticini e l’aumentare delle bufale portò già nel 700 ad istituire un registro bufalino mentre una vera e propria industrializzazione della mozzarella di bufala si ebbe in epoca Borbonica con la nascita della Tenuta Reale di Carditello, della quale abbiamo parlato prima.
La Reggia di Carditello fu uno dei primi esempi in Europa di zona agricola industrializzata, ospitando all’interno vere a proprie aziende, come la “Reale industria della pagliata delle bufale”:
“Qui si fanno dei latticini squisiti, e tra questi dei butiri così eccellenti, che non possono idearsi i migliori, la di loro bontà è inarrivabile, e il loro sapore gustoso a segno di lasciarne sempre vivo il desiderio. Oltre a ciò sono così delicati e salubri, che in atto che se ne gusta la grassezza, non si viene nauseato per quantità. Questi latticini devono il loro cominciamento a Re Carlo, che introdusse la prima volta il formaggio in Capodimonte”
Quando andrai a Caserta una delle tappe da fare assolutamente è in uno dei caseifici locali dove potrai degustare e acquistare la vera mozzarella di bufala campana, una vera e propria delizia.
Nel punto vendita della Fattoria Pagliuca, di fianco al Cas’è House Family, è possibile acquistare dell’ottima mozzarella di bufala (Tel. 08231845482).
Dell’ottima mozzarella di bufala l’abbiamo poi degustata al Bar Serao, punto di ritrovo culturale e gastronomico all’ombra della Reggia di Caserta. Il bar si trova a 100 metri dalla stazione ferroviaria, in pieno centro e offre anche una vasta scelta di vini campani.
5. Passeggiare nell’Alto Casertano alla scoperta di preziose realtà locali
Nell’Alto Casertano ho avuto il privilegio di percorrere il Sentiero del Conciato Romano. Un sentiero che non solo mi ha fatto scoprire paesaggi infiniti ma mi ha permesso di conoscere da vicino alcune realtà del territorio che profumano di cose belle, di tradizione e di passione per il territorio. Non siamo lontani dalla terra dei fuochi ma vi porterò alla scoperta dell’altra faccia di questa terra preziosa e della sua gente piena di vita e di voglia di rendere questi luoghi speciali!
Lungo il sentiero si incontrano due realtà che meritano assolutamente di essere conosciute!
Visitare Pompei e i suoi scavi
Altra tappa da aggiungere al tuo itinerario in Campania è senza dubbio Pompei, luogo assolutamente da vedere almeno una volta nella vita. Da Caserta si impiegano in auto circa 50 minuti a raggiungere Pompei.
Il suo Parco Archeologico, uno dei siti più famosi e visitati al mondo, non ha bisogno di grandi presentazioni, ho scritto però un articolo dove ti racconto cosa fare e vedere in un weekend a Pompei e ti invito a leggerlo.
Pompei cosa fare e vedere oltre gli scavi
Visitare Napoli, la città partenopea
Napoli è la città delle contraddizioni che nasconde tanta bellezza tra le sue vie.
Stai pensando di organizzare un weekend a Napoli e sei in cerca di idee? Ecco una guida che farà al caso tuo e che ti permetterà di sfruttare al meglio ogni attimo nella città partenopea -> Cosa fare e vedere a Napoli in un weeekend
La Sbecciatrice
Nell’azienda agricola “La Sbecciatrice” ci hanno accolto Mimmo e Lino Barbiero che custodiscono gelosamente i segreti di un’agricoltura vera, sincera, genuina e antica.
La Resistenza Contadina per loro significa restare, prendersi cura e non permettere che qualcosa dell’antica sapienza contadina vada persa. Mimmo e Lino si mettono in gioco giorno dopo giorno, in un percorso ricco di scoperte affascinanti, con la consapevolezza che un’agricoltura onesta, faticosa e sostenibile è la scommessa vincente.
Dove mangiare a Caserta e dintorni
Agriturismo Le Campestre
All’Agriturismo Le Campestre Manuel e la sua famiglia accolgono gli ospiti. La loro è una bella storia, una di quelle che mi piace tanto raccontare. Liliana è il cuore dell’azienda, è stata Lei che è voluta rimanere a dare vita a questa terra alla quale ha donato il suo amore. Da una scommessa è nata una grande realtà! Liliana e la sua famiglia hanno sposato il dovere di rispettare la terra ma anche di darle una autentica identità.
Gli ospiti vengono accolti e coccolati esclusivamente con prodotti a km 0. Per volere di Liliana ogni pietanza, ogni piatto vengono raccontate con dovizia di particolari mentre non vengono assolutamente servite bibite, l’acqua è quella di fonte, il vino Casavecchia quello prodotto dalla propria vigna e i liquori sempre di produzione propria.
Le Campestre è anche la culla del Conciato Romano, il più antico e pregiato pecorino italiano. Qui si custodisce uno dei più grandi tesori gastronomici, un formaggio di ben 2000 anni di storia conservato nelle antiche anfore di terracotta. Un pecorino condito con erbe, olio e vino autoctono, stagionatura dai 6 mesi ai 2 anni. Non solo un formaggio ma una vera esperienza antropologica. Insomma uno di quei luoghi difficile da dimenticare.
Questa esperienza di cammino e incontri speciali fa parte di uno dei tour offerti a turisti e viaggiatori da Reggia Outdoor.
Per tutte le info visita il sito www.reggia.it oppure contatta il numero 3381441583
Cosa vedere nel centro storico di Casertavecchia
Casertavecchia si trova a 10 km da Caserta, ai piedi dei Monti Tifatini.
Da Caserta basta imboccare una panoramica che porta fino al centro antico del paese; si parcheggia in basso e ci si lascia accogliere all’ingresso del borgo medioevale. Le stradine del borgo di Casertavecchia sono tutte una piacevole scoperta. Bisogna passeggiare per respirare tutto il suo fascino.
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Dove dormire a Caserta
Ora che hai scoperto che a Caserta ci sono molte altre cose da fare e vedere oltre la Reggia, il consiglio è quello di fermarti qui per qualche giorno! Ti consiglio un posticino speciale dove ci siamo trovati molto bene, si chiama Cas’è Charming e si trova nel cuore di Caserta a pochi passi dal centro storico, dalla meravigliosa Reggia e a poche centinaia di metri dalla stazione. Emma e Francesco ospitano i viaggiatori e li invitano a godere di questa terra così bella e complicata, ogni tanto scomoda, ma pur sempre meravigliosa e ospitale!
Sono due le soluzioni che vengono offerte agli ospiti, in base alle esigenze di ognuno è infatti possibile scegliere tra:
- Cas’è House Small Unique Stay
- Cas’è House Family
Cas’è Charming House Family era naturalmente quella più adatta alle nostre esigenze. Offre camere quadruple e triple ampie ed accoglie le famiglie in una dimensione ricca di fascino e privacy. Qui ci siamo sentiti come a casa, tanto che i bimbi non volevano più andar via da questo nido speciale!
Cas’è è una casa, calda, accogliente, Cas’è è la casa di Emma. Cas’è è un luogo dove sentirsi a casa a Case…rta.
A soli 250 m dalla struttura è possibile parcheggiare al Vanvitelli Parking. Non è necessario prenotare, basta precisare di essere ospiti della struttura per accedere alla tariffa convenzionata. Davanti a Cas’è hai l’opportunità di fare una ricca e golosa colazione nella Pasticceria Chirico. Proprio di fianco all’ House Family inoltre è presente un punto vendita delle Fattorie Pagliuca dove è possibile acquistare dell’ottima mozzarella di bufala (Tel. 08231845482).
Informazioni utili Cas’è
Cas’è Charming House Family è in Via Bernardo Tanucci, 53
Cas’è Charming House Small Unique Stay è in Via Salvatore Maielli, 5
Per ulteriori informazioni e prenotazioni del tuo weekend a Cas’è puoi contattare:
mail info@casecharminghouse.com
Telefono 0823 356693
Whatsapp 3381200561
Visita anche il sito www.casecharminghouse.com dove troverai oltre al soggiorno anche delle esperienze uniche da fare a Caserta, una su tutte davvero emozionante il Volo in Mongolfiera!
Mappa di Caserta
Caserta è capoluogo dell’omonima provincia in Campania. Si trova a circa 30 km da Napoli.
Come arrivare a Caserta
In auto
Da Napoli, per arrivare a Caserta, è necessario percorrere l’autostrada A30 e prendere l’uscita Caserta Sud-Marcianise. Da qui proseguire verso la SS87 fino a Viale Vittorio Veneto che condurrà all’ingresso della Reggia.
Da Roma, prendere l’autostrada A1 fino all’uscita Caserta Nord e proseguire verso Caserta Centro.
In treno
Caserta è collegata con le maggiori città del nord e sud Italia via Roma–Napoli con Trenitalia.
In aereo
L’aeroporto internazionale Napoli Capodichino dista da Caserta 24 Km. Un servizio di autobus collega l’aeroporto con Caserta.
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Un grazie di cuore a chi ci ha accolti in questa terra e ce l’ha raccontata e fatta conoscere ed amare! A Francesco ed Emma che ci hanno regalato esperienze uniche. Grazie all’Associazione Italiana Travel Blogger che ha organizzato questo meraviglioso weekend a Caserta. Un grazie particolare a Valeria che con la sua passione e il suo lavoro ha reso possibile tutto questo ♥
Ed ora ogni volta che penserò a Caserta mi ricorderò con un sorriso di ognuno di Voi!