5 cose da non perdere ad APIRO – Il paese del Folklore

di Marta

Apiro sorge su una collina ai piedi del Monte San Vicino nella provincia di Macerata. Gli abitanti del paese sono oltre 2000, gente semplice dal cuore buono che guarda con simpatia ogni “straniero” che giunge in questo luogo. Passando per le vie di Apiro ho avuto modo di scambiare due chiacchiere, rigorosamente in dialetto locale, che io grazie alla mie origini maceratesi comprendo in ogni sfaccettatura e ascolto con una certa nostalgia. Simpatica la storiella del ragazzo di Apiro che lascia la mamma che ci veniva raccontata quando eravamo piccini, se non la conosci ti consiglio di leggerla, di seguito trovi il link “Che te muccichi il vampiru anche tu si dall’Apiru?”

Apiro

Apiro

Ma tornando al paese ho scoperto tanti tesori in cima a questa collina e adesso ti racconto cosa vedere e cosa fare ad Apiro,in fondo…

“Ficano è sparpagliatu e Domo e tunnu

l’Apiro è lu più bellu dellu munnu” 

Traduzione per i non residenti…

Ficano (un tempo il nome di Poggio San Vicino) è sparpagliato e Domo è rotondo

Apiro è il paese più bello del mondo!

#1 – Visitare l’Abbazia di Sant’Urbano

Prima di arrivare al paese abbiamo fatto una deviazione per l’Abbazia di Sant’Urbano, un vero incanto alla quale prossimamente vorrei dedicare proprio un articolo per parlarne in maniera più ampia. Intanto oltre a dirti che è bellissima dentro e fuori ti invito a visitarla anche per vivere da vicino dell’atmosfera di pace e di serenità che si avverte avvicinandosi alla Chiesa. In stile romanico, l’Abbazia risale al 1086 anche se si hanno notizie della sua esistenza già prima del Mille. All’interno troverai capitelli scolpiti e affreschi quattrocenteschi. Le volte e le nicchie che separano il piccolo altare principale trasudano di pace e armonia. Il 25 maggio di ogni anno, festa del patrono Sant’Urbano, nelle prime ore del mattino il sole entrando da un foro sopra le arcate va a colpire con precisione un cerchio che si trova a destra dell’ingresso scolpito sulla parete. Assolutamente da non perdere una visita in questo luogo!

Abbazia di Sant'Urbano Apiro

Abbazia di Sant’Urbano Apiro

#2 – Ammirare il panorama

Una volta arrivati ad Apiro e parcheggiata l’auto ho solo pensato ad una cosa, godermi il panorama del paese tra fiori, colline e monti. Tra tutti spicca il Monte San Vicino che si raggiunge in poco tempo dal borgo e rappresenta una meta ambita per passeggiate e relax tanto che accoglie a braccia aperte ogni viaggiatore che giunge nella zona per immergersi nel suo verde, nei suoi boschi e per incontrare piccoli borghi incantati come Elcito, chiamato il Tibet delle Marche.

Panorama da Apiro

Panorama da Apiro

#3 – Passeggiare per il centro storico e osservare le mura castellane

Il centro storico di Apiro è protetto dalle mura castellane, tra le più vaste e solide della Vallesina e nasconde al suo interno monumenti di rilievo e di interesse. Entrando per Porta Garibaldi dopo pochi passi sarai in Piazza Baldini dove potrai sederti a bere un buon caffè osservando la Collegiata e il  Palazzo dei Priori.

Collegiata di Sant'Urbano

Collegiata di Sant’Urbano

La Collegiata di Sant’Urbano è uno dei gioielli di Apiro e si trova proprio nel centro del paese, vicino al Palazzo Comunale, ed è dedicata al Santo Patrono. Progettata dall’architetto Sinibaldi Paolini di Osimo la sua costruzione venne iniziata nel 1633 e terminata nel 1668. In stile barocco, la chiesa a croce latina è composta da tre navate, sull’altare maggiore si trova una pala del XVII secolo che raffigura l’incoronazione della Vergine e Sant’Urbano I Papa con una pregevole cornice in legno intagliato e dorato. All’interno un organo costruito nel 1771 dal veneziano Gaetano Callido e la sacrestia che ospita il “Tesoro della Collegiata“, una collezione di quadri ,raffigurazioni di Santi in argento, paramenti e arredi sacri.

Da vedere anche il Monastero di Santa Maria Maddalena, dimora ancora oggi delle suore francescane di clausura. Percorrendo Corso Vittorio Emanuele troverai la chiesa più antica di Apiro, quella di San Francesco (XII secolo) e più avanti il Teatro Mestica con la sua facciata in stile barocco. Proprio vicino al Teatro si trova anche la Chiesa di San Michele Arcangelo.

mura castellane apiro

Mura castellane

#4 – Assaggiare i cavallucci

Terminata la piacevole passeggiata niente di meglio che far visita al forno del paese che si trova nel centro storico per assaggiare uno dei dolci tipici locali: I cavallucci!

Sono  dei dolcetti davvero squisiti che si preparano soprattutto nel periodo natalizio ma che sono buoni in ogni periodo dell’anno e tipici proprio della zona di Apiro.

Dietro ai cavallucci c’è un’antica tradizione, tanto che la sua ricetta si tramanda di generazione in generazione. Per rendere ancora più delizioso questo dolce viene aggiunto un ingrediente speciale, la sapa, che difficilmente troverete in zone differenti dal territorio marchigiano. La sapa si ottiene facendo bollire per ore e molto lentamente il mosto, tanto da farlo diventare  denso e dolcissimo, un po’ simile al procedimento del vino cotto che ti avevo raccontato qui (Il vino cotto tra passione e tradizione).

I cavallucci di Apiro

I cavallucci di Apiro

#5 – Trascorrere una giornata al Parco Acquatico Eldorado

Quando il caldo si inizia a far sentire non c’è niente di meglio che una giornata al Parco Acquatico Eldorado tra il verde delle colline, gli scivoli e le piscine. Noi abbiamo trascorso qui una bellissima Domenica in famiglia, rilassante e divertente al tempo stesso. La piscina dei bambini con laguna ed isolotto è fantastica e i nostri piccoli ci hanno passato quasi tutto il tempo, tanto che alla fine a Samuele stavano per spuntare le branchie…e pensare che fino a ieri aveva paura dell’acqua!

I miei allegri pesciolini

I miei pesciolini

Meraviglioso ed emozionante lo scivolo chiamato Big Twins che, pensate, ha addirittura l’impianto di risalita motorizzato lungo 125 m, ma ce ne sono anche altri, tutti molto divertenti. Il parco è bello e ben attrezzato, non mancano bar e un ristorante, ma anche aree picnic. Ampi gli spazi, ombrelloni e sdraie a disposizione degli ospiti, per i più sportivi anche un campo da beach volley. Per i più pigri invece un’area relax ben ombreggiata e per chi vuole viziarsi un po’ una vasca idromassaggio. Pausa pranzo anche per le piscine, quella dei bambini è rimasta chiusa dalle 13 alle 14 e sinceramente è stata una fortuna così almeno per un po’ i piccoli erano tranquilli sotto l’ombrellone.

piscina bambini eldorado

La piscina con laguna ed isolotto

Bella e discreta l’animazione che coinvolge anche per i più piccini, tante le attività dall’acquagym ai giochi, dal miniclub ai tornei. I prezzi d’ingresso sono decisamente ragionevoli e per chi è della zona molto interessanti gli abbonamenti stagionali.

Ti consiglio di trascorrerci una bella giornata di relax e divertimento, il posto è delizioso, scivoli e piscine per tutti i gusti!

Per orari, tariffe e tutte le altre informazioni visita il sito Parco Acquatico Eldorado.

Stupendo panorama dal Parco Eldorado

Stupendo panorama dal Parco Eldorado

Curiosità

E se normalmente gli abitanti di Apiro sono circa 2000 c’è un periodo dell’anno in cui il paese diventa il centro del mondo e ospita gruppi provenienti da ogni parte del pianeta. E’ la settimana di ferragosto che da oltre quarant’anni nel borgo montano è sinonimo di incontri, tradizioni e cultura.

E’ il Festival Internazionale del Folkore Terranostra ad offrire ogni anno il meglio delle tradizioni popolari con balli e spettacoli e un clima di festa ed allegria davvero suggestivo e unico nel suo genere!

Se non ci sei mai stato segna quest’appuntamento sul calendario, rimarrai affascinato da questi spettacoli che uniscono tutto il mondo in un grande abbraccio!

Per saperne di più visita il sito Festival Internazionale del Folkore Terranostra

festival terranostra messico

Esibizione del Messico al Festival (Photo Credit Terranostra)

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