La Pasqua si avvicina e con l’occasione ti voglio presentare una ricetta tradizionale davvero gustosa, quella dei caciù marchigiani (in dialetto) o calcioni marchigiani.
Quella che ti descriverò ora è la ricetta tipica delle zone del Piceno, diversa ad esempio dai calcioni di ricotta di Serra San Quirico e da ogni altra zona delle Marche. Il nome dei caciù cambia da una provincia all’altra e anche la ricetta subisce qualche variazione ma c’è una cosa che li accomuna….sono tutti deliziosi!
I caciù, un piatto semplice ma speciale che può essere gustato da solo o accompagnato da salumi.
Il nome di questa specialità deriva dal latino caseus, cacio, che rappresenta l’ingrediente principale di questi particolarissimi ravioli marchigiani. Scopriamo insieme la ricetta?
Li Caciù – La ricetta tipica marchigiana
Ingredienti per il ripieno
150 g di pecorino secco
150 g di pecorino barzotto
300 g di parmigiano o grana con almeno 36 mesi di stagionatura
5 uova
Ingredienti per la sfoglia
6 uova
600 g di farina tipo 0
Procedimento
- Preparare la pasta impastando uova e farina, avvolgere in pellicola e far riposare.
- Preparare il ripieno impastando tutti i formaggi e le uova.
- L’impasto deve riposare in frigo per circa 2 ore.
- Riprendere la pasta, stendere e formare delle strisce.
- Versare il composto di formaggi al centro, chiudere e tagliare, formando dei ravioloni.
- Sigillare i bordi e disporre su una teglia da forno.
- Spennellare con tuorlo d’uovo battuto ed incidere al centro con una forbice.
- Cuocere in forno caldo a 200° per circa 25 minuti.
Un grazie particolare a Sonia Darini per la preziosissima ricetta dei caciù marchigiani e per le sue foto.
Se non hai voglia di prepararli ti consiglio di fare un salto da Sonia che ci ha fornito la ricetta.
La trovi a Offida, nella bottega delle delizie che si chiama Fior di Farina, in Via Roma, 6A (Tel 0736 880711).

Sonia e Nora con le mani in pasta nella loro bottega di Offida
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